La riforma del terzo settore ha rafforzato gli obblighi di trasparenza per enti non profit e imprese sociali imponendo l’obbligo della pubblicazione online dei contributi pubblici.
La legge 124/2017 prevede infatti un nuovo obbligo dichiarativo.
A partire dal 2018 gli enti ETS dovranno pubblicare sul proprio sito le informazioni relative ai contributi contributi pubblici ricevuti relativi all’anno precedente.
Il comma 125 stabilisce che gli Enti del Terzo Settore che intrattengono rapporti economici con le pubbliche amministrazioni e altri soggetti pubblici debbano pubblicare entro il 28 febbraio di ogni anno, nei propri siti o portali digitali, le informazioni relative a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere ricevuti nell’anno precedente.
Questo vale anche per i contributi ricevuti da società controllate di diritto o di fatto direttamente o indirettamente da pubbliche amministrazioni. Sono comprese anche quelle che emettono azioni quotate in mercati regolamentati e le società da loro partecipate, e con società in partecipazione pubblica.
Il successivo comma 126 prevede che, in caso di inosservanza dell’obbligo di pubblicazione sopra richiamato, i beneficiari siano tenuti a restituire quanto ricevuto.
Il successivo comma 127 introduce una deroga di carattere quantitativo: l’obbligo di pubblicazione non sussiste ove l’importo delle sovvenzioni, dei contributi, degli incarichi retribuiti e comunque dei vantaggi economici di qualunque genere ricevuti dal soggetto beneficiario sia inferiore a € 10.000 nel periodo considerato.
Per saperne di più https://italianonprofit.it/grammatica/legge-124-obbligo-di-comunicazione-delle-informazioni-su-entrate-di-natura-pubblica.html